La ricerca è ancora in corso, ma alcune informazioni sono state già raccolte.
La decorazione è costituita da elementi architettonici, cornici e volute, e da figure; alcuni personaggi sono rappresentati
a mezzo busto e sono inseriti in una cornice tonda dipinta; altre figure sono rappresentate intere all’interno di cornici rettangolari.
Si può ipotizzare che si trattasse di un fregio decorativo posto alla sommità delle pareti di un vasto ambiente.
Relativamente alla tecnica di esecuzione si riscontra la presenza di due strati di intonaco:
l’arriccio (lo strato più profondo) ha uno spessore medio di circa 6 mm
ed è costituito da un impasto di calce ricco di sabbia e altri aggregati; l’intonachino, lo strato sul quale è stata realizzata la pittura,
è molto liscio in superficie, ha uno spessore medio di 5 mm, ed ha una minore presenza di aggregati nell’impasto
risultando così anche di colore più chiaro rispetto all’arriccio.
La ricerca proseguirà e certamente fornirà nuovi dati per comprendere meglio questo luogo
rimasto sconosciuto e abbandonato per più di un secolo.