Esattamente 40 anni fa, dal 1 al 5 settembre 1980, si tenne a Parigi la quarta sessione del Comitato per il Patrimonio mondiale Unesco, durante la quale il Complesso di Santa Maria delle Grazie, comprendente la chiesa e il Refettorio con l’Ultima Cena dipinta da Leonardo da Vinci furono inscritti nella Lista dei Beni “Patrimonio Mondiale dell’Umanità”.
L’opera di Leonardo è definita: “realizzazione artistica unica, di un valore universale eccezionale che trascende tutte le contingenze storiche”. Tra le motivazioni si legge anche che: “il Cenacolo ha esercitato un’influenza considerevole, non soltanto sullo sviluppo di un tema iconografico, ma anche sul destino della pittura” e che “non è esagerato affermare che la sua realizzazione ha aperto una nuova era nella storia dell’arte”.
Di recente, la Direzione regionale Musei Lombardia ha siglato un’intesa con i Frati domenicani di santa Maria delle Grazie per sostenere la valorizzazione congiunta del complesso monumentale.