Un collegamento che si rinnova oggi anche grazie all’accordo di valorizzazione fra la Direzione regionale Musei Lombardia, istituto che coordina e gestisce 12 musei statali sul territorio lombardo, fra cui il Museo del Cenacolo Vinciano e Creval, e prevede azioni di rete sul territorio, come la promozione congiunta dell’attuale evento e l’organizzazione di itinerari e circuiti di visita.
L’esposizione, presentata dal celebre storico dell’arte Flavio Caroli, è accessibile dal 31 ottobre al 3 dicembre e si sofferma sul tema dell’Ultima Cena con opere iconiche legate alla Pop Art accostate a quelle di artisti contemporanei, oltre a una sezione dedicata a proiezioni, filmati e a un nutrito corpus documentario.
Risalta l’accostamento storico fra il tema dell’Ultima Cena e la Galleria Creval, dove nel 1987 si tenne la mostra site-specific Andy Warhol.
Il Cenacolo, che vedeva l’artista americano, protagonista assoluto della Pop-Art, fare una dichiarazione d’amore e allo stesso tempo uno “sfregio” verso il capolavoro leonardesco, moltiplicato e trasfigurato in cromatismi industriali, camouflage e passaggi serigrafici dal marcato tono industriale.
L’omonima opera di Warhol The Last Supper, un metro per un metro, caratterizzato dalla ripetizione bipartita dell’Ultima Cena virata in magenta e nero, entrato in collezione Creval dopo l’evento dell’87, pochi mesi prima della scomparsa, è l’elemento focale della mostra, che si snoda nell’esposizione dei lavori di grande formato di Daniel Spoerri, Bruno Bordoli, Filippo Avalle, Elia Festa.
Si affianca alle opere in mostra la ricca sezione adibita alle proiezioni che comprende due proiezioni delle opere di Daniel Spoerri e l’importante rassegna cinematografica in pellicola 16mm dei film di Andy Warhol, fra cui “Kiss”, “Haircut#1”, “Eat”, “Restaurant (aka l’Avventura)”, “Soapopera”, “Salvador Dalì”, in prestito dal dipartimento di audiovisivi del MoMA di New York e curata da Cineteca Milano.
Una parte dell’esposizione, infine, è dedicata al corpus documentario e ai materiali di repertorio conservati negli archivi del Creval parallelamente alla produzione delle mostre, tenutesi in più di trent’anni nelle Gallerie di Milano, Sondrio, Acireale e Fano.
L’inaugurazione della storica mostra Andy Warhol. Il Cenacolo del 1987 e il suo allestimento sono ricordati attraverso una serie di vintage prints di Maria Mulas con ritratti di Warhol e di persone a lui vicine.
La rassegna dei documenti, degli oggetti e dei memorabilia collezionati attorno all’icona leonardesca – e al suo recall warohliano – culmina con l’esposizione del poster della mostra “Andy Warhol. Il Cenacolo” e del suo bozzetto a mano libera, elaborato dall’artista e grafico greco Petros su incarico di Iolas e del Credito Valtellinese nel 1986.
La mostra è prodotta dalla Fondazione Gruppo Credito Valtellinese con la collaborazione del Museo del Cenacolo Vinciano, della Fondazione Daniel Spoerri, di Cineteca Milano e Centro Culturale “Alle Grazie”.
La mostra è prodotta dalla Fondazione Gruppo Credito Valtellinese con la collaborazione del Museo del Cenacolo Vinciano, della Fondazione Daniel Spoerri, di Cineteca Milano e Centro Culturale “Alle Grazie”.
CALENDARIO PROIEZIONI FILM DI ANDY WARHOL – ore 17.30
Martedì 17 novembre
KISS Andy Warhol, USA, 1963, 54’, 16mm, muto. Int.: Rufus Collins, Johnny Dodd.
Primo film girato da Andy Warhol. Diverse coppie – donna e uomo, donna e donna, uomo e uomo – si baciano per tre minuti e mezzo ciascuno.
Giovedì 19 novembre
HAIRCUT #1 Andy Warhol, USA, 1963, 24’, 16mm, muto. Int.: John Daley, Fred Herko.
Film sperimentale realizzato alla celebre Factory, situata all’epoca al 231 della East 47th Street, a Manhattan, New York, al centro delle riprese un taglio di capelli.
Sabato 21 novembre
EAT Andy Warhol, USA, 1963, 28’, 16mm, muto. Int.: Robert Indiana.
Il film sperimentale ritrae l’esponente della pop art Robert Indiana impegnato nell’atto di mangiare per l’intera durata del film.
Martedì 24 novembre
SOAP OPERA Andy Warhol, USA, 1965, 34’, 16mm. Int.: Edie Sedgwick, Ondine, Bibbe Hansen.
Un gruppo di artisti, modelle e attori cena al ristorante L’Avventura di New York dialogando su viaggi passati e futuri.
Giovedì 26 novembreRESTAURANTAndy Warhol, USA, 1964, 46’, 16mm. Int.: Baby Jane Holzer and Sam Green
Immagini silenziose di vita domestica si alternano a pubblicità televisive ad alto volume. Esempio chiave della sperimentazione radicale dell’artista e dello smantellamento della televisione sia come mezzo tecnologico che come apparato affettivo.
Sabato 28 novembre
SALVADOR DALÌ Andy Warhol, USA, 1966, 22’, muto, 16mm. Int.: Salvador Dalì.
Documentario che Warhol dedica al pittore surrealista Salvador Dalì, frequentatore occasionale della Factory di Andy Warhol.
Il programma di proiezione dei film di Andy Warhol è consultabile sul sito
COORDINATE MOSTRA
Titolo: THE LAST SUPPER RECALL
Presentata da Flavio Caroli
A cura di Leo Guerra e Cristina Quadrio Curzio
Sede Galleria Credito Valtellinese, Palazzo delle Stelline – Refettorio delle StellineMilano, Corso Magenta 59
Date 31 ottobre – 3 dicembre 2020
Orari:
martedì su prenotazione ore 10 – 12mercoledì – venerdì ore 14 – 19sabato ore 9 – 19Chiuso domenica e lunedì
Film Warhol – obbligo prenotazione: mostramilano@lemacchinecelibi.it
INGRESSO GRATUITO
INFO pubblico e prenotazioni
Le Macchine Celibi – mostramilano@lemacchinecelibi.it
Galleria Credito Valtellinese – galleriearte@creval.it – www.creval.it
Media Relations – mediarelations@creval.it
UFFICIO STAMPA
IBC Irma Bianchi Communication
Tel. +39 02 8940 4694
mob. +39 334 3015713I
info@irmabianchi.it